Ad una
decina di chilometri da Trieste, tra un altopiano e un
tratto di costa adriatica si trovava una cava di pietra scavata nel nulla, rimanendo
un territorio abbandonato.
Invece
proprio qui sta nascendo un grande progetto “ Sistiana Portopiccolo” con
la pretesa di essere un po’ Monte Carlo , un po’ Porto Cervo: 450 immobili, tra ville e case borgo, resort a
cinque stelle e un porticciolo. Tutte le
costruzioni hanno uno standard molto alto, inoltre si offre la consulenza di importanti interior- designer per l’arredo dei
ambienti.
Fiore
all’occhiello una SPA all’avanguardia di 9mila metri quadrati, naturalmente fonti
di energia pulita ed è obbligatorio lasciare l’automobile in un garage sotterraneo
– si vuole evitare qualsiasi tipo di traffico.
Una
zona in cui il clima mediterraneo e quello alpino si incontrano e convivono.
Crescono rigogliosi il leccio, la quercia sempreverde, la ginestra e l'alloro.
Ma anche il carpino nero, il frassino e il corniolo. Tra le rocce delle falesie
che degradano verso il mare nidificano uccelli di specie rare: non è strano
avvistare il falco pellegrino, il passero solitario o il corvo imperiale.
Da
fine giugno il progetto accoglierà i primi residenti - un grande esempio di recupero e riqualificazione di un territorio
!
Se
volete curiosare, il progetto si trova su : http://www.portopiccolosistiana.it/it/un_grande_portopiccolo/portopiccolo_sistiana_trieste.html
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