28 febbraio 2016

Architettura - Ad Anversa in una chiesa sconsacrata il cibo raffinato incontra il rock ’n roll !


Ad Anversa, la cappella dell’ex ospedale militare ottocentesco è stata convertita in un ristorante “ The Jane “ dalle aspirazioni elevate, in un percorso progettuale e di restauro, durato tre anni, coordinato dallo studio del designer olandese  Piet Boon.

L’edificio originale conserva la facciata e il soffitto a volta, gli interni sono sofisticati  e le scelte dell’arredo enfatizzano l’architettura esistente.








500 pannelli che raffigurano santi, animali, crocifissioni insieme a soggetti più moderni e rockettari ornano le straordinarie vetrate di forma originale. Il grande lampadario centrale è una vera opera d’arte di 12×9 metri, che pesa oltre 800 kg,  illuminato da 150 lampadine, è stato realizzato dallo studio PSLAB.




I due chef Sergio Herman e Nick Bril,  sotto la volta, al posto dell’abside hanno voluto posizionare il loro laboratorio - la cucina - ben visibile ai 70 ospiti in sala, chiusa da una grande parete trasparente, proprio come un santuario moderno. Questo permette agli ospiti di osservare tutto una serie di attività e il processo di creazione.
Un imponente lampadario a raggiera in metallo brunito, impreziosito da 150 bulbi forgiati a mano illumina tutto lo spazio in modo stravagante - la zona dell’antico coro con organo è diventata l’Upper Bar Room, dotato di un bancone quadrato che può accogliere fino a 30 sedute.


La passione condivisa di Herman, Bril e Boon di lavorare con materiali puri e ricchi in questo interno realizzato con pietra naturale, pelle e legno di quercia, nulla è stato lasciato al caso: dalla scelta degli arredi, ai servizi in porcellana disegnati ad hoc da Piet Boon; dai tessuti dei cuscini alle teche in vetro o legno scuro, fino ai ‘tatuaggi’ al laser dei banchi di lavoro.
Con questo grandioso progetto un luogo di culto si è così trasformato in tempio della cucina e della decorazione !


25 febbraio 2016

Design - Naoto Fukasawa ha creato la sinuosa panca "Titikaka" prodotta dall'azienda B&B Italia !


Con l'arrivo della primavera si comincia a  riorganizzare lo spazio all'aperto, parlo di giardini e terrazze.
Oltre a rimettere in sesto la vegetazione fa piacere ad immaginare e acquistare qualche particolare seduta per i momenti di relax.
La panca "Titkaka"del designer Naoto Fukasawa, realizzata con listelli in legno teak e con la struttura in alluminio, è ispirata alle onde del lago boliviano e sembra voler avvolgere il corpo a chiunque prova ad appoggiarsi. 

La seduta viene prodotto dal brand italiano B€B Italia, che è noto a collaborare con tanti designer internazionali per una vastissima gamma di arredi sia da interno che da outdoor.

Titikaka ha una superficie d'appoggio con una leggera increspatura, creando curve che rendono la seduta particolarmente ergonomica - la panca con le sue curve trasmette un "allure contemporanea" che si adatta a qualsiasi ambiente, che sia classico che moderno.

24 febbraio 2016

Design - La capsule collection in denim di Camille Seydoux per il brand francese Roger Vivier !

Anche questa primavera il denim invaderà il nostro guardaroba, con il proposito di dominare ogni momento della nostra giornata. Dalle passarelle arrivano nuove silhouette e nuovi lavaggi, interpretazioni  sempre nuove della tela jeans.



Non parliamo naturalmente di soli jeans con i loro molteplici vestibilità e sfumature secondo i lavaggi, ma anche di abiti, soprabiti, gonne e camicie. Non solo, ma questo materiale cosi versatile si propone anche nella veste di  borse, pochette, stivali e sandali.

Una serie di accessori molto speciali fanno parte della nuova capsule collection, disegnata per Roger Vivier dalla  giovane  Camille Seydoux, che  ha reinterpretato la linea Prismick del brand francese nell’inedita e glamour, versione jeans.


La capsule collection comprende varie modelli di calzature come sandali, stivaletti e ovviamente sneakers, per completare l’outfit ci sono anche alcune borse, come tracolla e secchiello e sicuramente non può mancare lo zainetto, oggetto di nuovo tanto fashion. 

23 febbraio 2016

Design - "Kartell goes Sottsass " una collezione speciale del designer per il brand Kartell !

Kartell goes Sottsass. A tribute to Memphis” è una formula inedita nel settore dell’arredo, una capsule di design, con oltre 80 referenze di prodotti.

Dieci anni fa Ettore Sottsass ha disegnato alcuni ogetti per Kartell, ora la decisione di metterele in produzione. Colori decisamente pop ( rosso, verde acido, rosa, bianco e nero lucido) e volumi post moderniste per i protagonisti : due sgabelli - Pilastro e Colonna e un vaso intitolato Calice. 

Mutuando dalla moda l’idea di una collezione composta da pochi elementi facilmente abbinabili e interscambiabili fra loro, la capsule “Kartell goes Sottsass. A tribute to Memphis” è pensata per durare nel tempo, non certo una stagione. Un everlasting di design per le case o gli spazi collettivi di tutto il mondo.

Con l'occasione il brand sviluppa poi alcuni arredi con i tessuti e i tipici pattern di Memphis come: la poltrona e divano Foliage di Patricia Urquiola, le sedute Trix, i divani pop duo e plastic duo, la sedia Audrey di Pierò  Lissoni e le poltroncine Mademoiselle di Philippe Starck.

Decisamente una capsule collection con elementi allegri per un ambiente contemporaneo e giovane !





22 febbraio 2016

Architettura - Un installazione di 12000 bastoncini in legno spunta dal soffitto della pasticceria vicino Madrid !


La richiesta stimolante era di creare un luogo dalla forte identità usando il loro colore aziendale, il magenta per uno spazio di vendita di pasticceria e pane vicino a Madrid


 Il progetto fu affidato allo studio di architettura “Ideo Arquitectura”, che  ha cercato di creare uno spazio di forte identità lasciando che i muri di mattoni esistenti parlassero da soli, visto che la struttura è situata nel centro della città di Alcala de Henares, al piano terra di un interessante edificio storico.

Per ottenere un ambiente contemporaneo, Ideo ha  sviluppato un elemento con un carattere forte in grado di competere con le pareti storiche e  ha deciso di creare una installazione molto particolare: dal soffitto spuntano ben più di 12.000 bastoncini di legno color magenta.

Per completare l’impatto delizioso e morbido dell’ambiente lo studio ha progettato anche l’illuminazione e alcuni arredi:  le sedie, gli sgabelli, le mensole, il bancone, tutto è perfettamente integrato nelle sfumature dei naturali – rosee.   

Anche le  insegne luminose nelle facciate sono opera dello studio di architettura.

21 febbraio 2016

Design - Un cuscino che pulisce la pelle del viso mentre riposiamo !

Si chiama Skin Laundry Sleep Cycle e letteralmente il nome significa “lavanderia della pelle” - si tratta di un cuscino che purifica la pelle del viso, mentre noi riposiamo perfettamente. Niente più batteri che lavorano di notte, ma al contrario il nostro volto sarà purificato e splendente al risveglio di mattina.
All’apparenza sembrerebbe una normale federa che si adatta a qualsiasi tipo di cuscino, ma è costituita al 100% di cotone attraverso l’incrocerai di 300 fili incrociati che contrastano l’arrivo dei batteri. A differenza delle normali federe contiene una tecnologia anti microbica che aiuta a limitare il contatto con i batteri.
Dopo aver utilizzato il modello Skin Laundry Sleep Cycle al nostro risveglio di mattina bastera applicare la crema idratante e il solito make-up per avere un aspetto perfetto ed essere pronte per una lunga giornata!

20 febbraio 2016

Architettura - I geniali architetti del MAD disegnano un edificio sontuoso, che si poggia come un onda sul fiume Songhua in Manciuria !

Appena terminata L’Harbin Opera House – una armoniosa, organica, sinuosa e scultorea architettura dello studio MAD Architects di Pechino è già un’icona.
Gli autori sono un gruppo di giovani talenti, che mixano forme organiche e naturali con elevata performance tecnica- grande esempio è questa struttura, concepita come centro culturale, nella città cinese settentrionale di Harbin, lungo il fiume Songhua.
Forte e selvaggia, la natura della Manciuria ha ispirato le curve di un edificio che, in inverno si fonde nel paesaggio innevato, mentre all'interno un guscio di legno, le cui forme ottimizzano l’acustica, sorprende il visitatore.


La forma sinuosa rivestita da pannelli in alluminio bianco lisci, avvolge due sale da concerto: un grande teatro in grado di ospitare oltre 1.600 spettatori, e un teatro più piccolo e intimo da 400 posti, in mezzo a un enorme piazza pubblica, che costituisce il terzo petalo, e può essere utilizzato come sede per le attività e spettacoli all'aperto.



Oggi, questa città non è solo 
un importante centro commerciale ma è una delle destinazioni turistiche più popolari del paese, grazie al suo clima invernale estremo. Le grandi pareti esterne in vetro delimitano il luminoso atrio, illuminato dall'alto da due spettacolari strutture trasparenti, che collega visivamente l'interno con le superfici esterne. 

Al vertice, i visitatori scoprono uno spazio esterno aperto, che funge da piattaforma d’osservazione.


Gli architetti del MAD anche questa volta  sono riusciti a disegnare un edificio super-tecnologico, ma in sintonia con il suo paesaggio, che sembra poggiarsi come un’onda sul fiume Songhua !

18 febbraio 2016

Design - Jaeger leCoultre coinvolge Christian Louboutin per una serie nuova dell'orologio Reverso !

La manifattura Jaeger-LeCoultre fu fondata nel 1833 in svizzera, nel paesino di Le Sentier - nel corso della sua esistenza l'azienda ha sviluppato più di 1240 diversi fusi calibri e ha registrato circa 400 brevetti. 
L'orologio Reverso del brand svizzero fu presentato per la prima volta nel 1931, a richiesta di ufficiali inglesi nelle colonie in India. In questi tempi il gioco del polo era una grande tradizione per i Inglesi e per proteggere il proprio orologio era necessario che il quadrante avesse un coperchio e si potesse girare.


Ora l’azienda ha coinvolto un grande designer francese Christian Louboutin per dare una nuova e più contemporanea veste a questo orologio cosi particolare. 









Louboutin è conosciuto per le sue calzature con la suola rossa e per il suo stile eccentrico, inoltre questa collaborazione non è sicuramente casuale, visto che lo stilista da sempre dedica molta cura ai dettagli di ogni sua creazione.



Dopo quasi 2 anni di lavoro, il rei dello stiletto ha ideato una serie di quadranti e cinturini intercambiabili e personalizzabili dai clienti, grazie a uno sistema di visualizzazione di tutte le varianti e combinazioni di modelli e tonalità – un servizio che offrono le boutique mono-marca più importanti.



Christian Louboutin ha proposto i cinturini in pelle tonalità nude, metallizzata  o a dirittura trasparente e anche in materiale plastico, come per le sue scarpe con tacco a spillo. I quadranti dei orologi sono in armonia con il colore del cinturino per completare l’aspetto da vero unico di questi orologi.


17 febbraio 2016

Design - Forme affascinanti di un composto artificiale simile al corallo sono alla base dei gioielli della collezione Nebula !

I protagonisti di “Nebula”, la nuova capsule collection di gioielli disegnata dalla francese Constance Guisset, sono un composto poroso che ricorda il corallo. L’artista ha studiato un materiale artificiale, immaginato per assomigliare a una sostanza naturale, che oscilla tra un meteorite e un corallo, tra il mondo minerale e quello vegetale, impreziosito con una perla di Tahiti.

Gesso, oro, perle, tanti materiali diversi per creare una gioielleria contemporanea, tutt'ora in mostra alla galleria MiniMasterpiece di Parigi, la prima della capitale francese esclusivamente dedicata all'esposizione di gioielli. 

Constance Guisset, era già  vincitrice nel 2008 dei premi “City of Paris Grand Prix for Design”, “Prix du Public” alla Design Parade di Villa Noailles e nel 2010 fu nominata “Designer of the Year” alla rassegna Maison & Objet.









La designer francese ha alle spalle diverse collaborazioni con il mondo della moda e dello spettacolo – ha disegnato, per esempio, articoli da viaggio per Louis Vuitton!


La collezione Nebula trasmette qualcosa di affascinante -  gioielli che si collocano tra il minerale e vegetale attraversa il mondo della natura con forme casuali che suggeriscono organismi quasi viventi ! 


15 febbraio 2016

Moda - Nuova identità di chic ed eleganza segnano lo stile delle borse di Gilbert Halaby !

Gilbert Halaby, con il suo design unico ed al suo stile eccentrico ha esplorato molte dimensioni nella sua vita prima di stabilizzarsi a Roma per iniziare un percorso nella moda. Nel 2004, ispirato dal suo ricco background orientale, comincia a disegnare borse con una inclinazione geometrica e creatività tutta particolare.
Oggi Halaby è puro stile, una nuova identità di chic ed eleganza, un nuovo concetto di autentico estro.

Ogni borsa ha uno stile ardito, eppure elegante, ed i suoi manici hanno la peculiarità di distinguersi da tutto il resto. Alcuni pezzi esclusivi della collezione sono ornati da magnifici ricami, che richiamano l’Era vittoriana.
La borsa ha uno stile ardito, eppure elegante, ed i suoi manici hanno la peculiarità di distinguersi da tutto il resto con il risultato di collezioni audaci, vistose, barocche e fiammeggianti.

Per la Prefall 2016, il giovane brand propone “Charlotte Bag”- omaggio a Charlotte Brontë, nota per il romanzo Jane Eyre- un’autobiografia, proprio in occasione del bicentenario della nascita della scrittrice.
Le creazioni  di Halaby racchiudono il fascino di altri tempi, mantenendo un equilibrio estetico puro e contemporaneo, eleganti e sofisticate, piccole sculture gioiello da portare con sé.





14 febbraio 2016

Design - La sedia trasformista " Metamorfosi " di Morelato è anche un fantastico servo muto !

Pietro Barcaccia, designer perugino classe 1991 da sempre fu spinto verso il mondo della progettazione pura, lavora disegnando e realizzando i suoi prototipi con le sue mani, nel suo studio-laboratorio. 
La caratteristica principale delle sue creazioni è di forte spirito artigianale, oltre essere tutte 
decisamente funzionali.funzionali.












Ecco la proposta di Morelato, che ha vinto il XI concorso Il Mobile Significante: una sedia trasformista che si rivela un piccolo, ma praticissimo complemento d’arredo per abiti e scarpe.  Fondazione Aldo Morelato con il suo concorso "Il Mobile Significante" ha trasformato il progetto della edizione del concorso in realtà: "Metamorfosi " una sedia - poggia abiti realizzata in legno di frassino. 

Questa seduta si compone di varie elementi che la rendono multifunzionale ed essenziale, oltre a fungere come seduta è anche (e soprattutto) un comodo servomuto: basta semplicemente spostare le due parti mobili (sullo schienale e alla base della sedia), infatti, per avere oltre al porta-giacca un porta-pantaloni e un ripiano dove appoggiare le scarpe.

Quindi questo complemento d'arredo ci accoglie al nostro rientro dopo una giornata tutta di corsa, come un vero maggiordomo: pronto a prendere giacca, borsa e scarpe per avere tutto subito al proprio posto.






12 febbraio 2016

Design - L'architetto giapponese Nendo con l'allestimento di cappelli evoca la pittura di Magritte !

Nella Hat Cloud inventata da Nendo per il department store giapponese Seibu di Tokyo Shibuya, eliminati i classici ripiani, i cappelli con il manico ricordano i famosi quadri di Magritte e diventano parapioggia.

Per il ridisegno del reparto cappelli da donna sono stati creati una serie di strutture cilindriche posizionate in modo irregolare che danno la sensazione di essere avvolti in grandi “nuvole”. In tal modo, i vincoli imposti dalle superfici irregolari dello spazio sono diventati meno evidenti. Questa scelta ha anche permesso di variare in modo adeguato lo spazio immediatamente circostante e di trasformare il negozio in un accogliente spazio tridimensionale.

La parte centrale del negozio è stata trasformata in un ambiente relax, tavolini bassi e pouf dalla finitura a specchio invitano la clientela a riflettere e riposare per un istante. Altri cappelli, posizionati al centro dello spazio vendita, pendono dal soffitto, come un grande “ombrello” che galleggia nel vuoto.

Un altra parte dell’area vendita s’ispira al tendone di un circo, con le collezioni disposte in modo da evocare l’atmosfera di un mercato. Gli stand a pavimento sono ispirati ai vagoni. La pavimentazione di piastrelle color grigio,posate a spina di pesce, Nendo ha modificato il colore in modo delicato, ottenendo un effetto di passaggio graduale nel collegamento tra la dependance e l’edificio principale. Lo spazio espositivo circonda la scala mobile, attorno alla quale si forma un flusso circolare delle persone che lo attraversano a piedi. 

Il progetto è diventato così non più la semplice progettazione di uno spazio, ma l’occasione di ripensare il grande magazzino Seibu Shibuya nel suo insieme, ampliando il concept creato per Compolux.







09 febbraio 2016

Architettura - Una città galleggiante che ricicla i rifiuti del Pacifico è il progetto visionario dell'architetto belga Vincent Callebaut !

Penso che tutti cominciamo ad intuire che il nostro stile di vita non è più possibile, dal momento che il 50% dell’ossigeno del nostro pianeta, prodotto dall'oceano, non è più sufficiente a contrastare il nostro inquinamento e la produzione di anidride carbonica.
UNESCO ha calcolato che ogni chilometro quadrato di mare contiene 16 mila pezzi di plastica, spazzatura e acque reflue non trattate. Questo mix ha già creato una superficie gigantesca ( 24 volte Roma) di zona morta, dove nessun organismo può vivere.


Ecco una risposta – il visionario progetto dell’architetto Vincent Callebaut ha immaginato una città subacquea stampata in 3d dalle alghe, chiamata Aequorea, dal nome di una particolare medusa bioluminescente. 
La  città sarebbe posizionata non lontano dalle coste di Rio de Janeiro, in Brasile, una realtà completamente sostenibile ed autosufficiente, fin dalla sua produzione, utilizzando materiali come , una plastica fatta di alghe e rifiuti marini e stampata in 3D.


Il progetto dovrebbe avere con un’economia totalmente autosostenuta, dal carburante al cibo- sono previsti dei orti e serre, in grado anche con la coltivazione delle alghe marine di fornire grandi quantità di ossigeno, cercando di ripulire il pianeta dalla spazzatura.



Nell'idea dell’architetto quattro cupole galleggianti forniscono l’accesso alla città galleggiante,  offrendo lo spazio necessario a laboratori, impianti di riciclaggio,  spazi comuni come campi sportivi e orti, per poi svilupparsi in verticale, come un grattacielo al contrario.

Quindi sotto il livello del mare si sviluppa uno spazio abitabile di circa 1000 metri divisi per abitazioni, l’architetto ha immaginato le suo isole come scialuppe di salvataggio per coloro che opereranno la casa per colpa dei cambiamenti climatici. 



08 febbraio 2016

Design - Stupendi complementi d'arredo con la funzione di ridurre il rumore ambientale e l'eco nella stanze !

Ambiente affollati, che diventano molto rumorosi , hanno bisogno di essere allestiti in un certo modo per poter intervenire sul problema acustico.
Bla Station, un brand svedese, oltre a design di arredo come sedute di vario genere, tavoli e pance si è occupato anche di questo problema e sviluppato un progetto abbastanza semplice.

Con Ginkgo  l’azienda ha trovato una soluzione fonoassorbente accattivante che unisce la tradizione giapponese con una prospettiva europea contemporanea. I pezzi singoli di feltro con un spessore di 6 centimetri hanno misure di 42 per 50 cm e si montano con un attacco magnetico al muro.
Ginkgo può essere un cielo nuvoloso in inverno o una foresta con colore fiammeggiante durante l'autunno. Questo puzzle può assumere forme e paesaggi diversi, semplicemente cambiando colori dei singoli elementi, ma la cosa più importante che Ginkgo riduce il rumore ambientale e l'eco nella stanza.






Invece un altro brand, sempre di origine svedese -  si tratta di tre giovani designer, hanno creato dei lampadari di  misura estrema, con la struttura in alluminio e del materiale simile al feltro applicato. 



Anche questo oggetto d’arredo ha la funzione, oltre ad illuminare di assorbire rumore. Le lampade sono componibili e facile da montare, anche la spedizione è di dimensione piuttosto ridotte.


Atelje Lyktan per la sua simpatica lampada “ Hood” propone alcuni colori classici come il rosso, grigio scuro, e un sabbia !

05 febbraio 2016

Design - Favolose ceramiche di Gio Ponti per Richard Ginori esposte a Torino alla mostra “L’eleganza della modernità” !

Per celebrare il sodalizio tra Richard Ginori e Gio Ponti , l’Associazione Amici di Doccia manda in stampa un libro con trecento pagine di porcellane e carteggi. Con questo volume si cerca di tenere vivo l’Archivio del Museo Richard Ginori a Sesto Fiorentino, purtroppo non più aperto al pubblico.


Fanno parte delle collezioni ben 10mila opere, tra ceramiche modelli in gesso, terracotta, piombo e cera -  la Ginori è stata una delle più longeve case di produzione di ceramica in Europa, fondata nel 1737 da Carlo Ginori e acquistata nel 1896 da Augusto Richard. Nonostante è tutt'ora un prezioso testimone di ben tre secoli di storia, anche il Museo del brand italiano fu chiuso dopo il fallimento del 2004.
Parte dei favolosi pezzi di questo patrimonio ora sono esposti a Palazzo Madama di Torino, la mostra si intitola “L’eleganza della modernità” e si può visitare fino al 29 febbraio.


75 opere in porcellana e maiolica e un’ampia selezione di lettere e disegni di Ponti, tutti provenienti dal Museo Richard-Ginori che Gio Ponti creò nel decennio 1923-1933 per la fabbrica di Sesto Fiorentino, di cui divenne direttore artistico all'età di 31 anni, per volontà di Augusto Richard.

Si possono ammirare tanti capolavori che evidenziano la profondità del linguaggio dell’artista e le sue riflessioni sulla classicità, i riferimenti al movimento futurista.




Ponti aprì la strada al grande, straordinario sviluppo del design italiano nel Novecento, consapevole che il legame fra arte e industria fosse una condizione imprescindibile per la creazione di uno stile e di un gusto veramente contemporaneo.


04 febbraio 2016

Design - Il brand olandese Vanmoof propone biciclette e accessori fantastici per amanti delle due ruote !



Nei paesi del Nord Europa si usa molto la bicicletta come usuale mezzo di trasporto nelle città, Vanmoof infatti è un brand di Amsterdam, che da tempo propone delle biciclette, con e senza batteria, che sono state curate nei minimi dettagli : materiale leggero e anti-corrosivo, catene e cambi ben coperti per non sporcarsi, luci potenti per muoversi sicuri anche con il buio, soluzioni integrate per poter chiudere la bici.

L’azienda olandese ha sviluppato anche una serie di accessori indispensabili per il ciclista.

Tra poco ci sarà in commercio un poncho da vero tecnico, che copre tutte le parti più esposte mentre ci si muove a due ruote - spostarsi in bicicletta anche con cattive condizioni meteorologiche senza arrivare alla meta completamente bagnati dalla pioggia diventa possibile.
Vanmoof propone questa mantella in tessuto impermeabile, traspirante, con cappuccio integrato, chiusura tecnica, una grande piega sulla schiena che riesce a coprire anche uno zaino. Il dettagli importante è un attacco che viene fissato sul manubrio e quindi protegge le mani, il tutto ripiegato diventa una piccola sacchetta che si fissa sulla bicicletta.

Questo accessorio fantastico esiste in tre varianti di colori : giallo, grigio chiaro e un azzurro- mare, inoltre si può scegliere tra 3 misure.

Trovate tutto su: vanmoof.com



03 febbraio 2016

Design e Food - Il temporary restaurant dello chef stellato danese Rene Redzepi fa impazzire gli Australiani !

Per il periodo dal 26 gennaio al 2 aprile 2016 un nuovo ristorante a tempo determinato – la tendenza è la mobilità di chef e ristoranti -  il Moma australiano dello chef Rene Redzepi ha aperto le sue porte a Sidney.




5.600 persone si sono assicurate  non solo un assaggio della cucina del Noma, ma soprattutto un menu e dei piatti che non verranno mai più replicati. Questo si che è vero lusso gastronomico, che viene proposto dal danese Rene Redzepi, probabilmente lo chef più famoso del mondo.

Riccio di mare, pomodori e bacche di pepe

Senza dimenticare boschi e pianure danesi, muschi, bacche e fiori, da sempre ispirazione dello chef nordico, che per l’occasione ha ampliato il reparto proteico, rappresentato da un carico di grasso di coccodrillo, formiche del posto e un granchio australiano a forma di chiave.



Renè ha trascorso gli ultimi mesi a scoprire i prodotti locali, in ogni angolo dell'Australia, attraverso una serie di lunghi viaggi di ricerca. 

Spaziando dai prodotti nativi del South Australia ai frutti di mare del Victoria e del Queensland, fino alle alghe della Tasmania, René e il suo team sanno dar vita a pietanze memorabili con una presentazione eccezionale.
Porridge del deserto con bulgur e caviale di limone


Deliziandoci di scatti fotografici su Instagram, e grazie al sito americano Eater che li ha raccolti, possiamo già assistere allo spettacolo dei piatti che compongono il menu, ispirato alla flora e alla fauna delle coste australiane. 
Ogni portata diventa un opera d’arte, curata e studiata nei minimi dettagli per sorprendere il palato e gli occhi.
Ananas , gelato al mango, anguria marinata e formiche del Nord
Dal 30 ottobre 2015 sono state aperte le prenotazioni per questo secondo "Temporary restaurant di Redzepi "( il primo fu quello di Tokyo), ed è stato subito un grande successo: al momento 27.000 persone sperano che si liberi un posto.