30 novembre 2014

Moda - Gli accessori di Paula Cademartori - il giusto mix tra vivacità brasiliana e artigianalità italiana!

 Le origini brasiliane di Paula Cadematori costituiscono la chiave del successo di un design che lei stessa definisce “super catchy, contemporaneo e funzionale“, in cui i colori e la gioiosa vitalità carioca si fondono con l’artigianalità tipicamente Made in italy. 

 
Da vera italo-brasiliana, il colore é una parte fondamentale della vita e del lavoro - è allegria
Una manifattura raccontata dall’enorme attenzione ai dettagli e alle lavorazioni di qualunque borsa, in ogni loro fase.
Le sue creazioni sono sempre molto riconoscibili, caratterizzate da una serie di elementi identificativi, quali linee puliti e tagli geometrici. “Ogni borsa viene concepita come un oggetto di design, da collezionare e fare proprio“, afferma la stilista. “Sigillo prezioso di ciascun modello è una fibbia metallica, progettata personalmente da me grazie al mio background nel mondo della gioielleria e dell’industrial design“. Una moderna interpretazione di logo che ne abbatte le convenzioni, quello della fibbia è un progetto nato a tavolino, a partire dalla P greca, di Paula, personalizzata attraverso un gioco di volumi. 
 
 


Uno sguardo ai fantastici prodotti potete fare su : http://www.paulacademartori.com/

28 novembre 2014

Design - Dopo lampade e arredi il designer Tom Dixon firma Il Mondrian London Containers Sea Hotel !

Nato in Tunisia e poi cresciuto in Gran Bretagna, Tom Dixon diventa designer per caso, la sua carriera inizia alla direzione della catena inglese Habitat, che offre un design moderno e semplice con prezzi giusti.




La collezione rivoluzionaria Fresh Fat Plastic è opera sua - Spaghetti di plastica che vengono attorcigliati, lavorati a mano per creare sedie, sgabelli, tavoli. Un successo planetario per il moderno design.
Dixon lavora come product designer e decoratore d'interni, sia per la sua società sia per altre aziende e designer, tra cui Cappellini, Driade, Moroso, Swarovski, Terence Conran, Jean Paul Gaultier, Romeo Gigli, Ralph Lauren e Vivienne Westwood, inoltre è il direttore creativo di Artek società finlandese fondata da Alvar Aalto nel 1035.
La sua grande passione sono i metalli,per capire l'ibrido imprenditore-designer che è Dixon e la sua visione del mondo, esemplificativo è il suo libro "World of Interior" del 2008
Proprio Tom Dixon con il suo Design Research Studio è stato chiamato a far rivivere lo scenografico edificio il  Mondrian London Containers Sea Hotel-  primo boutique hotel del raffinato brand hollywoodiano a sbarcare in Europa.

Sea Containers House, costruzione nata negli anni Settanta per ospitare un hotel di lusso, ma poi destinata a uffici, quelli dell’omonima società delle Bermuda che dal 1986 al 2007 vi ha trattato leasing per container.



Lo stile scelto è quello marittimo-navale, legato ai fasti dei viaggi sui transatlantici anglo-americani, lungo il filo conduttore di materiali scintillanti come metallo e ottone, con un design dalle linee morbide e fluttuanti come l’acqua del Tamigi su cui l’hotel sembra galleggiare.


Stile che riecheggia nello scafo in rame che sovrasta la lobby o nei bagni che ricordano gli oblò delle cabine. 

27 novembre 2014

Architettura - A Rotterdam, fiori e insetti dei maestri olandesi ricoprano l'intera cupola della "Markthal" !

Markthal si trova nel centro della città di Rotterdam, nello storico Laurenskwartier, attualmente oggetto di riqualificazione urbana. Il progetto è parte dell’intenzione del consiglio comunale di trasformare questo quartiere in una zona vivace e animata.



La struttura ospita 96 bancarelle alimentari e negozi, prevalentemente di aziende locali o di commercianti della zona, che offrono una vasta gamma di prodotti, più ristoranti e caffetterie. Un supermercato al piano interrato completa l’offerta. ‘
L’edificio, con una superficie totale di 95.000 mq, è stato progettato dallo studio MVRDV, con sede a Rotterdam.

La facciata esterna è rivestita in pietra grigia naturale, la stessa utilizzato per il pavimento del mercato e lo spazio pubblico circostante, in modo che l’enfasi sia posta sull’interno colorato.
Il grande murale che ricopre l’interno a volta, Cornucopia è stato disegnato dagli artisti Arno Coenen e Iris Roskam, e occupa una superficie totale di 11.000 mq, che rappresenta, fuori scala, i prodotti che possono essere acquistati al mercato, mentre i fiori e gli insetti si riferiscono al lavoro dei maestri olandesi della natura morta del XVII secolo.
Per raggiungere la nitidezza desiderata, l’immagine è stata composta utilizzando il software Pixar è stampata su pannelli di alluminio forati, poi collegati a pannelli acustici per il controllo del rumore. La risoluzione di stampa dell’opera è paragonabile a quella di un magazine patinato.



Il carattere aperto della struttura invita all'ingresso:
i lati aperti dovevano essere protetti dalla pioggia e dal freddo, ma sono stati mantenuti il più trasparenti possibile, optando per una facciata interamente vetrata. Come in una racchetta da tennis, i cavi di acciaio precompresso creano una rete sospesa tra le cui maglie sono appese le lastre di vetro.


25 novembre 2014

Design - Stare seduti e nello stesso tempo rimanere in movimento !

Stare seduti e nello stesso tempo rimanere in movimento è il motto di queste sedute ergonomiche;
Alcune sono pensate come oggetti di puro svizio come la seduta " Spun" prodotta dall'azienda Magis – sul quale sedersi e roteare vorticosamente..















Spun è adatta anche per l'esterno, data dall'impermeabilità e la resistenza dei materiali.


Poi c’è il marchio Stokke, che da una vita creano sedute molto particolari in legno ( con o senza imbottiture).
L’azienda ha sviluppato una serie di prodotti ( alcuni ora prodotti dall'azienda Varier) pensando al benessere della schiena, quindi tanti modelli dove da seduti si è costretti di tenere una postura sana, inoltre si può scegliere tra tanti colori e tessuti diversi per poter inserire l'oggetto nel proprio ambiente. 





23 novembre 2014

Moda - In mostra a Londra il talento visionario ed eclettico di Alexander McQueen !

Già in mostra al Metropolitan Museum di New York in passata la mostra Savage Beauty dello stilista londinese Alexander McQueen torna in patria  in primavera  2015.






Il Victoria & Albert Museum di Londra, infatti, ospiterà l’esposizione, che copre tutta la carriera di McQueen - dal suo esordio nel 1992 alla sua ultima collezione, quella per l’autunno/inverno 2010 (lo stilista è stato trovato morto nella sua casa di Londra l’11 febbraio 2010 all'età di 40 anni).
Il suo talento creativo, visionario ed eclettico, l’incessante ricerca, la sfida appassionata tra i confini dell’arte e quelli della moda. Il mix sapiente tra le più moderne tecnologie e la tradizione artigianale… sono solo alcune delle caratteristiche del genio britannico  Alexander Mc Queen .















In totale, saranno presentati oltre 200 completi e accessori, la più ricca raccolta di pezzi disegnati dallo stilista e collaboratori finora mai vista, a partire dalla raccolta post-laurea del 1992 di McQueen alla Central Saint Martins School fino ai suoi disegni finali per la sfilata a/i 2010, anno della sua scomparsa.

Alla mostra, curata da Claire Wilcox, saranno aggiunti 30 capi, tra i quali alcuni pezzi rari del primo periodo di McQueen, prestati da privati e collezionisti come Katy England e Annabelle Neilson, nonché pezzi della collezione  Isabella Blow e la Maison Givenchy.



21 novembre 2014

Architettura - Artigianato tradizionale fa parte della struttura urbana a Triana !





















TRIANA è una una zona urbana complessa, che fa parte di Sevilla in Spagna che mescola cantieri, botteghe artigiane, case popolari vicini e altri tipi di abitazioni che ha avuto origine dalla crescita residenziale metà del 20 ° secolo.

A Triana vi è una regolare convivenza di lunga e quotidiana artigianato tradizionale e le attività artistiche, prima di tutte la ceramica: infatti si è voluto creare un Ceramic Center con museo, laboratori , produzione e vendita , insieme ad altri spazi.


La struttura risulta particolarmente intrigante, perché i architetti sono riusciti ad inserirla completamente nel ambiente , creando un insieme di diversi vani con facciate varie.

Il processo di produzione viene raccontato attraverso l’uso di diversi elementi di ceramica inseriti nel contesto generale.

18 novembre 2014

Moda - Vivace capsule collection "Qutweet" del marchio Fendi !

Quello tra Fendi e il mondo del design è un legame naturale che ha radici antiche: una passione autentica per la creatività e la sperimentazione, un’incessante ricerca nei materiali, nei colori e nelle lavorazioni artigianali.
Protagonista assoluto della linea di borse Qutweet è il colore, allegro e vivace.

La collezione viene proposta proprio prima di Natale per dare un tocco di allegria e colore, troviamo pappagalli multicolore, teneri passerotti e buffi pinguini riprodotti su le iconiche borse del marchi.




La “Peekaboo” è ricamata e multicolor, la “ Demi Jours” gioca con briose stampe, la “Baguette” è arricchita da applicazioni.


Completano la collezione altri accessori- per esempio i simpatici portachiavi di pelo…



Trovate tutto su: wwwfendi.com

17 novembre 2014

Architettura - La struttura "Expo Gate" vuole essere la porta tra la città ed Expo Milano 2015 !


Expo Gate,progettato dal giovane architetto Scandurra, non è un museo, né un teatro, né una biblioteca, né un cinema, ma potrà essere, temporaneamente, tutte queste cose, catalizzando e moltiplicando di volta in volta le energie che attraversano una città come Milano che sta diventando sempre più internazionale.





In vista dell’Esposizione Universale " Expo Gate " vuole essere la porta tra la città ed 
Expo Milano 2015. 
Quindi, qui si troveranno le informazioni e si potranno comprare in anticipo i biglietti, ma soprattutto si partecipa alla costruzione dell’attesa dell’evento, che sarà una grande piattaforma collettiva.
Ai lati, lo spazio Dante ovvero l’Expo Gate Shop gestito dalla Rinascente e lo spazio Leonardo: a seconda delle necessità, redazione/sala conferenze/laboratorio o cucina, in generale tutti gli spazi di Expo Gate sono versatili e multifunzionali. 
Divulgare la cultura -  renderla accessibile, o meglio evitare di renderla inarrivabile, cosa che troppo spesso si fa ancora dalle nostre parti. 



15 novembre 2014

Moda - Gotico, cupo e fiabesco il tratto delle acconciature nel libro "Hair by Guido Palau" !

Un Volume di grande fascino, edito Rizzoli " Hair by Guido Palau" dove il titolo neutro lascia spazio a una ricerca non convenzionale della bellezza che è come se il famoso hair stilist prendesse in carico il compito di delineare la nostra società.



Dopo aver lavorato in numerosi saloni, Guido ha deciso che la sua passione era lo styling dei capelli per servizi fotografici e sfilate di moda.

La svolta, quella che ha cambiato le sue sorti, avviene quando “mette le mani” su modelle del calibro di Naomi Campbell, Linda Evangelista, Christy Turlington, Tatjana Patitz e Cindy Crawford per il video Freedom ’90 di George Michael. 

Oggi collabora puntualmente con Steven Meisel, David Sims e testate come Vogue, senza farsi mancare campagne pubblicitarie e apparizioni nei backstage di sfilata.

Giudicato in tutti i modi, gotico e cupo, fiabesco e dolce, insieme al suo amico makeup artist Diane Kendal è considerato una delle principali forze dietro il movimento grunge che ha visto l’apice nella metà degli anni ’90.

Nel dicembre 2009, è stato incluso nella lista del British Fashion Council tra le venticinque persone più potenti nel settore della moda.



11 novembre 2014

Design - Una speciale fattoria urbana nei sotterranei di Londra !

Come nutrire una città come Londra, che il prossimo decennio potrebbe contare 3 milioni di abitanti senza importare tutto il cibo con grande dispendio di carburanti fossili?
Durante una conversazione sulla democratizzazione dell’energia l’idea è venuta ai due amici d’infanzia, Richard Ballard e Steven Dring, entrambi originari di villaggi di campagna.

In un luogo ancora «snobbato» dal mercato immobiliare: i sotterranei della città. Il tunnel green, che prima aveva ospitato i londinesi durante i bombardamenti tedeschi e poi gli immigrati indiani a fine anni Quaranta, è infatti rimasto inutilizzato per oltre 60 anni, dopo che il progetto di usarlo per una nuova linea metropolitana era naufragato.
E, grazie al successo del “crowdfunding” attraverso cui i due soci hanno raccolto 300 mila sterline (circa 360 mila euro), ora apparterrà a Zero Carbon Food per i prossimi 25 anni. Abbastanza per tentare anche la produzione di pomodori e funghi.













Come capita in molte idee innovative, anche questo progetto ha un “ingrediente segreto”, chiamato “Zero Carbon Food” che riguarda l’istallazione di particolari luci a LED che favoriscono la crescita delle piante anche senza luce solare diretta.
tunnel, mantengono una temperatura stabile di circa 16° C dovuta alla profondità che permette agli ortaggi di continuare la crescita anche durante la stagione invernale.





Ma il gusto non ne risente direte ? Lo chef due stelle Michelin Michel Roux jr., che si è innamorato del progetto tanto da proporsi come direttore non-esecutivo, assicura di no.
Anche perché le colture sotterranee non necessitano di essere protette da pesticidi, visto che non ci sono parassiti alla profondità di 33 metri.  Inoltre, non è raro infatti che nelle serre il terreno venga sostituito con un substrato inerte e la pianta irrigata con una soluzione nutritiva composta di acqua e sostanze per lo più inorganiche.
Potrebbe essere in futuro un progetto valido ed estensibile in tanti luoghi della nostra terra !





09 novembre 2014

Architettura - L'Ultima follia di Frank Gehry- la nuova sede della "Fondation Louis Vuitton" a Parigi !

Frank Owen Gehry nasce come Ephraim Goldberg a Toronto, Canada, nel 1929, da una famiglia di ebrei polacchi. Nel 1947 si trasferisce con la famiglia a Los Angeles, dove, nel 1954, si laurea in architettura alla University of Southern California. 
Nello stesso anno cambia il suo cognome originario (Goldenberg) in Gehry. 



Negli anni ’90 progetta alcune tra le architetture contemporanee più note a livello mondiale, tra cui l’Art and Teaching Museum ), l’edificio-scultura Il Peix (Il Pesce, 1992) a Barcellona, il Frederick R. Weisman Art Museum a Minneapolis, The American Center  a Parigi, e soprattutto il Museo Guggenheim di Bilbao e il Walt Disney Concert Hall (2005) a Los Angeles, in Italia il Venice Gateway, porta d’acqua per la città lagunare.





L'ultima follia del genio ( in tenera età di 85 anni ) si trasforma nella nuova sede della Fondation Louis Vuitton a Parigi, un complesso con  un auditorium che può ospitare fino a mille persone, 11 gallerie, una misteriosa progressione di scale, corridoio, passerelle sospese e slanci verso l'alto, in tutto 11mila metri quadrati di superficie!
All'esterno la sua architettura è una follia, ma all'interno ha lavorato con grande cura per creare uno spazio attutito, rispettoso del lavoro di un museo.
Fino a Marzo una mostra spiega il lavoro di Gehry, che racconta la genesi del suo edificio dai disegni preliminari e dai plastici, al cantiere, sottolineando la complessità del progetto.
L'esperienza contemplativa raggiunge il culmine sul tetto : una landa protetta da grandi ali di vetro, che guarda i grattacieli della Défense e la Torre Eiffel, incorniciate dalle cime degli alberi e dal cieli! 





05 novembre 2014

Design - Arredare un angolo con mobili di design contemporaneo !

L’angolo è un pezzo di casa maltrattato. Essere nell'angolo significa stare in un vicolo cieco e non avere via d’uscita. 
In ogni realtà, in ogni cultura, l’angolo è rifuggito e mai doverosamente considerato…
Questa volta vi mostro due splendide idee per arredare con abilità una zona particolare della casa.


















Tra il serio e il faceto, Miki Astori spiega il progetto di "Briccola-ge" -piano di lavoro o piccola consolle dove operare in momenti transitori…







Lo studio MisoSoupDesign fu fondato a New York City nel 2004, attualmente hanno sede in Tokyo e Tapei, dove producono mobili di design per interni.
Lo studio presta grande attenzione a soluzioni intelligenti per dividere al meglio i spazi nei ambienti abitativi.
“K Workstation” è un progetto in fase di sviluppo, un piccolo ufficio nell'angolo.
La forma curva pieghevole in bambù laminato crea una scaffalatura all'interno dell’ unità di lavoro, una sorta di scrivania contemporanea, che si può estendere secondo la propria necessità di spazio.


Il bambù, materiale rapidamente rinnovabile, porta a questa unità di lavoro la sostenibilità insieme all'eleganza della curvatura.