28 dicembre 2017

Design - I piatti del grande chef della cucina italiana Gualtiero Marchesi si ispiravano all'arte moderna !

Gualtiero Marchesi, l'inventore della cucina italiana moderna - i suoi piatti si ispiravano all'arte moderna - ci ha lasciato questo 26 dicembre all'età di 87 anni. 
Nel corso della sua lunghissima carriera ha apportato innumerevoli innovazioni alla tradizione culinaria italiana e formato alcuni dei più grandi chef contemporanei.



Penso che tutti abbiamo sentito nominare Marchesi, che nacque a Milano nel 1930 in una famiglia di ristoratori. 
Da ragazzo si trasferì in Svizzera dove frequentò la scuola alberghiera di Lucerna; tornò in Italia a lavorare nell'hotel e ristorante dei genitori, l’Albergo del Mercato, dove era libero di sperimentare un po’ sulle ricette tradizionali, poi si trasferì in Francia e lavorò in importanti ristoranti a Parigi, Digione e Roanne, dove venne a contatto con la nouvelle cuisine allora di moda.


Dal 1977 gestiva il suo ristorante in via Bonvesin de la Riva, a Milano, dove nacque di fatto la cucina italiana moderna. Ottenne presto moltissimi riconoscimenti e finalmente nel 1985 divenne il primo ristorante italiano a ricevere le tre stelle Michelin, il più alto riconoscimento della guida francese.
Marchesi è stato anche il primo grande chef a restituire le stelle Michelin, quando nel giugno del 2008 contestò il sistema di votazione della giuria, dicendo di non voler ricevere punteggi ma solo commenti e criticando il fatto che fossero premiati molti più ristoranti francesi che italiani.


Tra i suoi piatti più famosi si ricordano: "Riso oro e zafferano", "Raviolo aperto", "Piramide di riso Venere", "Insalata di spaghetti al caviale ed erba cipollina" (piatto preferito dello chef), "Penne asparagi e tartufi", "Dripping di pesce", "Cubi di cotoletta alla milanese", "Quattro paste", "Rosso e nero", "Marchesini dorati". 




Molto interessante il vide seguente..



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