Design del Verde - Al "Radicepura Garden Festival " giovani designer interpretano la vegetazione autoctona della Sicilia !

A Giarre (CT) in Sicilia è allestita la prima edizione del Garden Festival del Mediterraneo - evento internazionale dedicato al garden design e all'architettura del paesaggio del Mediterraneo, che vede coinvolti giovani designer, istituzioni, imprese, grandi protagonisti del paesaggismo, dell'arte e dell'architettura. 

Nel parco botanico della Fondazione Radicepura, sarà possibile visitare quattordici giardini, realizzati appositamente con le piante più originali coltivate da Piante Faro, un vivaio immenso (che ho avuto il piacere di visitare in passato) che raccoglie 800 specie e oltre 5000 varietà di piante e tropicali, grasse, aromatiche, alberi mediterranei e agrumi su 5 ettari e possiede anche una banca dei semi.

Cuore del festival sarà la celebrazione del giardino, in questo caso, della Regione siciliana: attraverso la personale interpretazione dell'Esperienza Mediterranea - tema della prima edizione del Radicepura Garden Festival - di quattro grandi paesaggisti ogni uno ha creato un giardino di circa 150 mq : sono Michel Péna, Stefano Passerotti, James Basson, Kamelia Zaal.

Altri sei, di dimensioni più piccole, variabili tra i 30 e i 50 mq sono realizzati da giovani paesaggisti selezionati tramite un bando internazionale, mentre la direzione artistica è dell’argentino Pablo Georgieff, molto apprezzato all'estero.

I giovani designer colpiscono con le loro creazioni; dai cortili arabi di Kamelia Zaal alle oasi della biodiversità di James Basson, fino al tema dell’evaporazione sviluppato da Stefano Passerotti.

Si vuole sottolineare l'importanza della collaborazione tra il mondo del vivaismo e quello del paesaggismo e far parlare soprattutto le piante autoctone, che devono diventare le protagoniste dei progettisti del domani!

Assolutamente da visitare la mostra dell’artista siciliano Alfio Bonanno dal titolo “Un uomo d’alto fusto, arte/natura, autoritratti “ che fa parte del Garden Festival.

Per tutta la durata del festival, fino al 21 ottobre è previsto un fitto calendario di appuntamenti e incontri, per approfondire attraverso workshop, conversazioni e passeggiate i temi proposti nella manifestazione.