Sembrano radici di una quercia l’installazione “Root bench” dell’architetto sudcoreano Yong Yu Lee situata in un parco di Seoul.
Osservandolo dall'alto, questo sistema di sedute definisce
una circonferenza composta da sinuosi “raggi”.
Ciascuno di essi, a uno sguardo
ravvicinato, rivela una forma propria. L’intento del progetto è di stimolare
una sorta di “fusione” tra i singoli elementi costitutivi e l’erba.
Alla base troviamo una struttura in metallo e cemento, che
sorregge delle onde in legno, rivestimento scelto anche per conferire
un’immagine più rassicurante e un aspetto confortevole all'intero sistema.
Le sedute alte appena 25 cm sono pensate per far accomodare
i più piccini, mentre le parti più elevate fungono da panca per gli adulti e da
tavoli da picnic.
L’intero progetto fa parte dell "Hangang Renaissance project " con
l’obiettivo far tornare a vivere luogo di cultura, arte e socialità il polmone
verde della capitale sudcoreana. Entro il 2030 - anche il fiume Han, minacciato dall'inquinamento avrà centinaia di alberi lungo le sue rive e grazie a circa
800 impianti di purificazione i coreani potranno a dirittura tornare a nuotare
nel fiume.
Tra alcuni anni “ Root Bench” farà parte di strutture immerse in una
foresta metropolitana, confermando il confine tra l’installazione artificiale e
l’ambiente naturale, a favore di un’articolazione spaziale più complessa , che
porterà a trascorrere il tempo all'aperto.
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