Si tratta di OTIVM, un ristorante di
400mq che si contraddistingue per una forte atmosfera teatrale e surrealista.
Archi dalle linee pulite e
neoclassiche sono stati realizzati appositamente per evidenziare e creare la
prospettiva, accentuata da uno sfondo di tonalità giallo/arancio che mira a
creare immagini volutamente indefinite, che giocano sulla libera
interpretazione di chi le osserva
La scala che porta al soppalco del
locale viene supportata da un'imponente colonna neoclassica dipinta per metà di
colore vinaccio e per metà di blu notte che ricorda le nuance della tavola
colori di De Chirico.
In
questa atmosfera seducente e metafisica si incastrano gli elementi di design e
gli arredi, come le eleganti poltroncine Lisa SCAB Design, i dettagli in
acciaio champagne, le linee morbide del tetto interrotte bruscamente dalla
grande colonna che richiama il simbolismo fallico e, infine,
l'illuminazione,
scandita in 7 grossi lampadari che riprendono le linee pulite delle arcate.
Molto ricercato anche il menu fusion
curato dallo chef Gianluca Rosano, che alla tradizionale cucina meneghina
aggiunge un tocco di asiatico e sudamericano. Ogni dettaglio delle portate è ricercato
e di un gusto da vero spettacolare.
Durante la cena gli ospiti vengono
sorpresi dalla performance di acrobati e ballerine, ci si trattiene fino a
tarda sera.
L’alta qualità della cucina
rappresentata dallo Chef Gianluca Rosano Wayne completa l’intero concept ideato
e OTIVM è già diventato meta di una clientela molto esigente da tutto il mondo.
Se volete sbirciare tra i vari piatti
del menu andate sul sito www.otivmmilano.it
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