17 marzo 2020

Architettura - Monoliti industriali trasformati in progetti poetici, abitabili ed esotici !

Mai fu momento più azzeccato per immaginare un progetto non convenzionale dell’abitare…XTU immagina i monoliti industriali trasformati in progetti poetici, abitabili ed esotici, o in altre parole "x_lands".


XTU è un importante studio di architettura e design situato a Parigi, che è specializzato nella ricerca accademica e ambientale oltre che nella realizzazione di edifici residenziali e culturali.



Fondato nel 2000 da Anouk Legendre e Nicolas Desmazieres lo studio progettò il Padiglione della Francia all'Expo di Milano; un «paesaggio costruito» che evocò la diversità dei territori, le specificità dell'agricoltura e le culture culinarie francesi, reinterpretando la tipologia del mercato coperto.

Contrariamente ai mercati tradizionali, dove la merce è esposta negli stalli, nel caso del Padiglione francese, gli elementi scenografici e di informazione erano collocati negli alveoli della struttura.


L’ultima fantastica proposta dello studio si intitola "x_lands" e il concetto guarda alla vita dopo il petrolio, e in particolare cosa fare con tutte le piattaforme offshore che sono state costruite nel secolo scorso per trivellare le risorse naturali della terra.
La corsa dell'umanità per questi combustibili fossili, che sono in fase di esaurimento, ha avuto un impatto spaventoso sull'ambiente naturale. Inevitabilmente il mondo guarda all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e più verdi, e in linea con questo pensiero, gli architetti XTU propongono di affrontare i simboli delle compagnie petrolifere: la piattaforma offshore.



La struttura di una piattaforma petrolifera, spesso provvista di una grande scala, ha un potenziale interessante di adattamento. 
Immagino, se "x_lands"  fossero finite e abitabili ci sarebbe grande richiesta di poter alloggiare.





Nessun commento:

Posta un commento