Da alcuni anni il designer argentino Francisco Gomez Paz dedica buona parte delle proprie capacità progettuali alla ricerca di soluzioni che esprimano le potenzialità tecnologiche ed estetiche del LED: in collaborazione con il brand Astep, creato da Alessandro Sarfatti ( nipote di Gino Sarfatti) ha sviluppato la lampada da tavolo Candela.
La comune passione dell’imprenditore e del designer per la luce è alla base di questa nuova creazione, formalmente lontana dalle precedenti disegnate da Gomez Paz, tutte caratterizzate da una struttura esile: “La forma nasce sempre dall’idea”, precisa il progettista.
Tipologicamente simile a una lampada a olio, Candela custodisce la propria invenzione in un serbatoio di bioetanolo posizionato nel cuore del diffusore: è un oggetto autonomo che non ha bisogno di cavi di alimentazione per funzionare. Ha un’anima tecnologica che conserva tutta la dimensione romantica legata all’illuminazione tramite fiamma, sia esteticamente sia a livello di colore, risultato di un lungo lavoro che ha reso la luce particolarmente calda.
In sostanza, questo oggetto ha tante caratteristiche che lo rendono molto versatile - ha abbastanza energia per ricaricare anche telefoni e iPad, adatto ad ambienti di gusto contemporaneo, ma anche in spazi con arredo classico, risolve anche come punto luce in ristoranti o altri ambienti particolari, il suo utilizzo rende anche in spazi all'aperto.
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