La struttura base è un vecchio maniero del 17° secolo color giallo senape attorno si trovano orti, boschetti, giardini, siepi ornamentali e corsi d’acqua cristallini, compresa una splendida orangeriedi quattrocento metri quadrati, che d’estate ospita concerti, mostre, performance del Royal Swedish Ballet - tutto questo è la fattoria di uno dei flower designer più famosi d'Europa, Tage Anderson.
Gunillaberg è una visione: le siepi diventano poetiche scenografie vegetali, oltre alle composizioni floreali, Tage Andersen realizza anche vasi scultura in metallo o pietra.
L'artista, negli anni 70 ha inventato un nuovo modo di presentare i fiori e piante, mescolando alle masse vegetali materiali come vetro, metallo, ceramica, legno, a dirittura fanno parte delle sue composizioni anche pietre e tessuti.
Il suo stile è decisamente esuberante con una grande tendenza barocca, oltre ai clienti privati che gli commissionano bouquet e piccole creazioni, a chiamarlo sono teatri, musei, negozi, ristoranti di tutto il mondo.
Ha appeso ghirlande di muschio all’Orangery di Holland Park, a Londra; ha sforbiciato un albero-scultura per il castello di Rosenborg, a Copenaghen e per l’ultima mostra Barockt III – Rock i Barocken, chiusa lo scorso maggio, ha messo insieme un inusuale mix di arte, fiori e foto di icone rock.
Anche l'atelier dell'artista nominato "re dei fiori " di Copenhagen, al numero 12 di Ny Adelgade, raduna una tale quantità di attrattive, che per visitare si paga un biglietto!
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