Sonia Rykiel, la stilista conosciuta come “Regina
della maglia” è venuta a mancare a 86 anni dopo aver lottato a lungo
contro il Parkinson.
Con il
suo stile “libero” la rivoluzionaria Sonia Rykiel iniziò la sua carriera nel
1962 con la creazione di un maglione attillato, accanto agli abiti in maglia e
ai pantaloni da jogging, estremamente femminile.
Era il
1968 quando la stilista aprì la prima boutique in rue de Grenelle, sulla Rive
Gauche con un impronta decisamente nuova – un concept store con la filosofia “démode”.
Perfettamente in linea con lo spirito rivoluzionario di quel periodo storico, le
creazioni della stilista francese si mettevano al servizio del corpo femminile,
totalmente opposto al total look e allo stile dell’haute couture.
Tra i capi
cult di Sonia Rykiel ricordiamo gli abiti in maglia senza orli e a volte cuciti
a rovescio, i maglioni a righe, senza dimenticare l’originale utilizzo
che faceva della spugna e la sua passione per il nero.
Negli
ultimi anni alla direzione creativa del brand si sono alternati diversi
stilisti, attualmente è Julie de Libran, che con garbo
moderno rivisita lo spirito squisitamente parigino e femminile di Sonia Rykiel
- l'allure frivola e seducente, la femminilità sensuale.
Tra le
curiosità che riguardano Sonia Rykiel ricordiamo che interpretò se stessa in
Prêt-à-Porter, il film di Robert Altman del 1994.
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