21 novembre 2016

Architettura - Un nido d'infanzia rinasce nel ventre della balena !

Rinascere dopo un terremoto si può...
come dimostra un bellissimo edificio, l'asilo nido "Guastalla" costruito sulle rovine di 2 asili, distrutti dal sisma del 2012 nella provincia di Reggio Emilia.


La struttura in legno eco sostenibile a forma di balena realizzata dall'architetto Mario Cucinella, con il tempo record di poco più di 9 mesi, è un richiamo al ventre materno della Madre Terra, come nella favola di Pinocchio.
Ad eccezione delle fondazioni di cemento armato, la struttura è formata da molti elementi verticali in legno che caratterizzano l’impianto dell’edificio e che riprende il motivo dei filari degli alberi e dei tracciati dei campi coltivati, conferendo nell'insieme leggerezza, cercando di modificare la tipica immagine della scuola come volume compatto e monolitico.


L’edificio “Guastalla” si caratterizza con tanta superficie trasparente ( un susseguirsi di finestre) sul lato sud che porta calore in abbondanza e permette di usufruire di tanta luce naturale. Un ricorso a sistemi dell’avanguardia per il recupero dell’acqua piovana e l’inserimento in copertura di un impianto fotovoltaico consentono di ridurre al minimo il ricorso a impianti meccanici per soddisfare i fabbisogni energetici dell’edificio.
Non è sicuramente facile creare uno spazio per l’infanzia, infatti l’architetto Mario Cucinella ha lavorato a questo meraviglioso progetto con l’idea di stimolare l’interazione del bambino con lo spazio circostante secondo una visione pedagogica: dalla distribuzione delle aree didattiche alla scelta dei materiali di costruzione, fino all'integrazione tra ambiente interno ed esterno !


L’edificio può ospitare fino a 120 bambini e bambine tra 0 e 3 anni e fa parte del piano di lavoro per la ricostruzione post-sisma dell’Emilia - sarebbe bello poter pensare che non si tratta di un caso isolato, ma che può diventare un progetto guida per altri spazi dedicati ai bambini.






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