Tonnellate di materiali inquinanti, soprattutto plastici,
minacciano ogni giorno la salute e i delicati equilibri degli ecosistemi del
nostro pianeta. Fortunatamente sono sempre più numerose le iniziative che
fioriscono quotidianamente in giro per il mondo finalizzate alla protezione ed
alla salvaguardia dei nostri mari.
Javier Goyeneche, 46 anni, spagnolo di Madrid, quattro anni
fa ha deciso di vendere la sua attività precedente e aprire il suo brand “Ecoalf”,
che ricicla tonnellate di materiale provenienti dalle reti da pesca.
Il marchio produce filati di qualità raccogliendo rifiuti
dal fondo del mare, con l’aiuto dei pescatori e li trasforma in abbigliamento,
borse, scarpe e accessori.
Un’azienda sostenibile: dal filato al tessuto, dal tessuto al
prodotto - fino al negozio di Madrid, costruito interamente con materiali riciclati.
Per comprendere la portata di questo processo
rivoluzionario, basti pensare che per ottenere un metro di filato si eliminano
70 bottiglie di plastica abbandonate in acqua – ad oggi il brand ha rimosso
dalle acque circa 65 tonnellate di spazzatura trasformata in prodotti utili, di
qualità e alla moda.
Utilizzando tantissimi tipi di rifiuti differenti, dai pneumatici, al caffè sino al cotone, Ecoalf produce abbigliamento e accessorio di moda e ora vanta anche la collaborazione con l’icona fashion spagnola degli anni Ottanta “Sybilla”.
Colori sgancianti, pattern allegri e capi reversibili – cosi
si presenta la collezione, che alla reputazione sostenibile di Ecoalf aggiunge
colore e femminilità.
Ecoalf è oggi diventata uno dei leader del settore e i capi
prodotti vengono venduti nel flagship store di Madrid e in 430 negozi
multibrand nel mondo – come la capsule
collection con Sybilla !
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