26 febbraio 2015

Design e Moda - Il marchio Unseen utilizza la chimica insieme alla sartoria per le sue creazioni!


Il fondatore del brand “The Unseen”  Lauren Bowker  in passato ha lavorato come consulente tessile in diversi campi, nel 2013, stanca di alterare le sue idee per soddisfare le esigenze aziendali, ha deciso di avventurarsi da sola con l’aiuto di un 25,000 sterline (38,000 dollari) sovvenzionate da Innovate UK ( conosciuto come Technology Strategy Board.
I suoi migliori amici Smith e Leask, hanno affiancato Lauren e sono responsabili della progettazione e dell’esecuzione dei pezzi scultorei  - abiti scultoree di pelle che  sono realizzate con un colorante che cambia colore a seconda dei diversi stimoli: l’attrito, la temperatura e l’umidità della stanza e l’intenso calore.




Il negozio del marchio Unseen a Londra somiglia ad un laboratorio di un alchimista, questo trio di stilisti londinesi  utilizza la chimica, la tecnologia digitale e la sartoria per creare un tipo di moda bizzarra e magica - la stanza odora di salvia bruciata e ci sono vecchi libri impilati su alti scaffali di legno.



Al centro ciò che colpisce l’attenzione è senza dubbio un abito finemente cucito dalle trame camaleontiche. Un copricapo ingioiellato con pietre di Swarovski cambia colore in base al calore generato dall'attività neurale di chi lo indossa, grazie a delle pietre iper-conduttive e da un inchiostro sensibile alla temperatura.
Unseen ha scatenato la curiosità di diversi settori, interessate a utilizzare la loro tecnologia del cambiamento di colore, e la squadra si prepara ad annunciare una capsule collection segretissima per un rivenditore di beni di fascia alta.

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