Appena
fuori Tokyo, per cercare di eliminare il clima tradizionale delle istituzioni
finanziarie l’architetto francese Emmanuelle Moureaux ha ideato una
vera e propria “rivoluzione bancaria” nel quartiere sonnolento di Yamanote
Line.
lo stesso
concetto viene ripetuto all'interno dell’edificio, dove il colore si ripete sulle
pareti interne e per il rivestimento delle sedie d’attesa; l’utente ha anche
la possibilità di stare a contatto con
la natura mediante sette cortili pieni di alberi che permeano la banca,
consentendo all'aria di penetrare formando cosi un microclima interno alquanto confortevole.
La struttura
comprende anche una caffetteria dove è piacevole fermarsi una volta svolte le
operazioni in banca.
Niente
stress, ma un’atmosfera zen fatta di colori e fasci di luce che filtrano
attraverso i giardini pensili di calendule, lavanda e ulivi.
La
direzione cerca in questo modo di far tornare la classe media a investire, visto
che l’economia giapponese si sta lentamente riprendendo !
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