Un elemento naturale come il legno, lavato e decapato
dall’acqua del mare mi affascina da sempre.
Durante l’inverno,
specialmente quando sono appena
passate le mareggiate, cerco di
recuperare più materiale possibile. A volte si ha fortuna e si riesce a portare via delle forme
estremamente interessanti, altre volte invece, si accumulano tanti rami
e blocchi in riva al mare, ma senza un pezzo lavorato che mi fa pensare ad una sagoma
particolare, o semplicemente che
mi colpisca.
Per fortuna, con un terrazzo grande riesco a tenere tanti pezzi di recupero in giro, che poi all’occorrenza vengono usati : alcuni particolarmente belli hanno un posto privilegiato all’interno dell’abitazione, altri invece vengono allestiti in vasi di dimensione piuttosto grande assieme ad altri oggetti, come conchiglie, sassi e pigne. A volte inserisco alcuni steli fioriti nell’insieme.
In estate i tronchi grandi, invece, hanno una
loro posizione sul terrazzo, che mi piace spesso variare.
Diverse aziende importanti hanno commissionato ai
designer di sviluppare oggetti
outdoor con legno recuperato ,
vedi questa immagine del Salone di Parigi 2013.
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