19 giugno 2013

Moda - ballerine Repetto, un " must " assoluto


Rose Repetto nel 1947, in un piccolo atelier vicino all’opera di Parigi, creava scarpe da ballo per suo figlio. Alcuni anni dopo il laboratorio in  Rue de la Paix divenne il luogo numero uno, dove tutti i più famosi ballerini si servono per le proprie scarpe da danza.

Tuttavia la grande popolarità del  marchio arriva quando Brigitte Bardot nella pellicola "Et Dieu créa la femme"  indossa un paio di ballerine rosse, il modello "Cendrillon". Anche le scarpe da uomo, con il loro design curato, diventano un articolo molto ambito; Serge Gainsbourg amava il modello “Zizi”, una scarpa allacciata in morbidissima pelle bianca che lui indossava spesso.

Negli ultimi anni la “ballerina Repetto”, per il suo stile e la sua qualità eccellente è diventata un simbolo in tutto il mondo; nella boutique Parigina si può scegliere tra una varietà infinita di colori e materiali per avere una scarpa personalizzata nel giro di tre settimane.

 
 
 
La Morbidezza e l’eccellente vestibilità della ballerina dipende da un metodo chiamato "Stitch and return", sviluppato da Rose  – il materiale viene prima cucito e poi girato al contrario, come si usa nella confezione di guanti in pelle.

L’azienda ha stretto anche una collaborazione con “University of Technology of Compiegne" e ha creato un centro dove insegnare il particolare procedimento di lavorazione.

 
Nel 1967 cresce talmente la richiesta delle calzature, che Rose Repetto è costretta ad aprire un altro laboratorio di produzione nella Dordogne -  nel 2005 l’azienda produce 1 milione di ballerine, molte esportate in Germania, Australia e Giappone.

 
 
Per tutti  gli appassionati di scarpe basse, queste splendide ballerine sono un “must assoluto” !






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