Tutti
conosciamo il brand italiano Moschino, fondata nel 1983 dallo stilista Franco
Moschino.
Il
marchio è, soprattutto, conosciuto per creazioni animate e spesso inaspettate;
mi riferisco ad alcuni temi come le Super-chicche,
segnali stradali, pacchetti di
sigarette, orsetti di peluche, McDonald’s, detersivi, fiammiferi e come ultimi anche pillole e medicinali.
Tutti
conosciamo il brand italiano Moschino, fondata nel 1983 dallo stilista Franco
Moschino.
Il
marchio è, soprattutto, conosciuto per creazioni animate e spesso inaspettate;
mi riferisco ad alcuni temi come le Super-chicche,
segnali stradali, pacchetti di
sigarette, orsetti di peluche, McDonald’s, detersivi, fiammiferi e così
via.
La
collezione ispirata alle pillole, ovvero ai medicinali in generale è una
colorata selezione di capi e accessori con il tema dei farmaci, un’idea
di moda per niente scontata e che all’inizio può lasciare un po’ perplessi e
con l’amaro in bocca, proprio come quando dobbiamo prendere qualche pillola.
Jeremy Scott riprende non solo i simboli dei
medicinali scolpiti nel nostro immaginario, ma anche le tipiche diciture dei
foglietti illustrativi: Shake Well (agitare bene), Warning (attenzione) e cosi
via.
Il tutto
si compone di felpe e zaini con stampe colorate di pillole, accessori per il
telefono che raffigurano scatole di medicine con i loro blister illustrati,
pantaloni che raffigurano scritte del bugiardino, t-shirt varie con stampe di
ogni genere ma con alla base sempre il tema scelto dallo stilista.
Divertentissimi gli
accessori come
la borsa con le pillole di plastica in rilievo, la tracolla a forma di tubetto,
ombrello e zaino con pillole colorate, mentre i contenitori per le compresse
diventano l’inevitabile cover per l’iPhone.
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