Dal 9
Ottobre 2015 al 6 gennaio 2016, nella “Rotonda” del museo Guggenheim di New York sarà allestita Alberto Burri:
"The
Trauma of Painting" , una grande mostra retrospettiva dedicata all'opera di Alberto Burri, la prima negli Stati Uniti dopo ben 35 anni.
Le
oltre cento opere in mostra – molte delle quali mai esposte in precedenza
fuori dai confini italiani, peraltro sponsorizzata da Lavazza – sono presentate al pubblico secondo un percorso
cronologico / tematico che evidenzia le fasi della produzione artistica del
grande artista nato nel 1915 fa in
Umbria, a Città di Castello.
Burri ha spezzato la linea di demarcazione tra dipinto e rilievo plastico creando una nuova poetica che ha influenzato il Neodadaismo, l’Arte Processuale e l’Arte Povera;
le sue opere nascono dalla manipolazione della materia, che tagliata, cucita, combusta o lacerata diventa superficie, e quindi spazio, senza tuttavia essere simbolica o allusiva, senza cessare di essere pura materia sensibile.
Accanto
alla nota serie dei Sacchi, realizzati con resti di juta strappati e
rattoppati, saranno esposte opere delle serie meno conosciute negli Stati
Uniti: Catrami, Muffe, Gobbi, Bianchi, Legni, Ferri, Combustioni plastiche,
Cretti e Cellotex.
Comunque in Italia, a Città di Castello, negli spazi fantastici degli Ex Seccatoi del tabacco troviamo in esposizione tanti capolavori dell’artista!
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