Si
chiama “Free Electric” la nuova
cyclette che permetterà di produrre l’energia necessaria a coprire i consumi
medi giornalieri di un’abitazione pedalando per un’ora. L’energia cinetica
prodotta dalla pedalata aziona una turbina che genera elettricità e la
immagazzina in una batteria.
Così
una sana e regolare attività fisica potrà garantire l’autosufficienza
energetica anche a chi a stento ha accesso all'energia elettrica.
L’imprenditore
sessantenne Manoj Bhargava,
attualmente residente in Michigan, spiega che mettere le proprie ricchezze a
disposizione dei più poveri è un imperativo morale a cui non possiamo più
sottrarci, con una popolazione mondiale di 7 miliardi di persone che sta
consumando progressivamente le risorse del pianeta.
Chi ha
di più deve aiutare le persone che hanno avuto meno, e deve agire ora!
Inizialmente
alla Princeton University e a seguire
con un team di ingegneri con cui studia progetti ambiziosi nel campo delle
nuove tecnologie: non solo produzione di energia pulita con la “Free Electric” ma anche il “Rain Maker”, uno strumento che
renderebbe potabile l’acqua.
A
partire dal prossimo anno l’imprenditore indiano sperimenterà il suo modello
innovativo distribuendo 10 mila
prototipi tra i cittadini indiani più bisognosi. Le prime 50 biciclette verranno prodotte in India e
distribuite in una ventina di villaggi dello stato di Uttarakhand, nel Nord del
Paese, dove l’assenza di infrastrutture per la distribuzione dell’elettricità
ne rende l’accesso da sempre difficile e costoso.
In tal
modo l’illuminazione e l’uso degli elettrodomestici sarà possibile anche nei
villaggi remoti al confine con il Nepal. Secondo le previsioni del milionario,
terminata la fase della sperimentazione, la bici potrebbe essere prodotta su
scala mondiale e venduta a soli 100 dollari in tutto il mondo.
Nessun commento:
Posta un commento