Il mercato accoglie, al primo piano, la gigantesca opera,
che porta la firma del maestro Michelangelo Pistoletto, “Terzo Paradiso”, trasformando
l’impianto architettonico in una sorta di cattedrale dove le vetrate sono un
arcobaleno che seduce e invita alla riflessione.
Tre cerchi allineati - i due cerchi opposti simboleggiano
natura e artificio mentre l’anello centrale – la congiunzione dei due,
rappresenta il grembo della rinascita. Questa grande installazione luminosa,
realizzata appositamente per questo luogo è stata creata a quattro mani, Pistoletto
con l’artista colombiano Juan Sandoval, rappresenta dunque l’ultima
tappa di un manifesto che l’artista biellese indaga da oltre dieci anni.
La maestosa vetrata trasforma il Mercato Centrale Firenze in
un caleidoscopio di colori, una trasfigurazione di una cattedrale gotica le cui
invetriate illuminavano gli oranti con un arcobaleno di colori.
L’esposizione è a cura di Ballario e di Montano che ha
fortemente voluto per la città di Firenze l’arte del maestro, riconosciuto come
il più importante artista contemporaneo e che da oltre 60 anni domina le scene
del panorama artistico nazionale con le sue straordinarie opere.
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