Situato
tra St-Tropez e Nizza, il nuovo parco delle sculture d’arte contemporanea « Domaine du Muy » , è stato fondato nel 2014
da Jean Gabriel Mitterand e suo figlio Edward .
Quindici
ettari di zona protetta con lecci, sugheri, lentischi e piante odorose che ospita
una quarantina di sculture en plein air.
Si è cercato di toccare il paesaggio il
meno possibile, senz'altro una novità nello scenario dei parchi scultura. Qui
le opere non hanno funzione decorativa, al contrario si vuole che abbiano un
forte impatto sull'ambiente.
Troviamo esposti opere di Saraceno, Gormley, Niki de
Saint – Phalle, Carsten Holler, Gianni Motti, Sol LeWitt, Keith Haring e Les Lalanne, insieme ad altre
opere di giovani artisti emergenti.
Alcune
opere sono già state esposte in alcuni parchi e giardini ben curati, ma
l’effetto ottenuto dalla loro collocazione in questo parco selvaggio è ben
diverso…come per esempio Narcissus Garden di Yayoi Kusama – si tratta di 1600
sfere d’acciaio sparso sull'acqua dello stagno che si muovono e fanno un suono particolarissimo.
“ Senza lo scenario del Domaine du Muy, le
opere d’arte apparirebbero artificiali e fuori luogo, in questo contesto le
sculture riescono a mettere le loro radici e a svelare anche un nuovo aspetto della natura umana: la
conquista di nuovi spazi”.
L’esposizione
rimane aperta da giugno fino a ottobre, si tratta di lavori pensati per stare all'aperto, ma alcuni sono
più delicati di altri e in caso di maltempo si preferisce metterle al riparo,
come anche durante l’inverno.
Le opere vengono commissionate ai artisti, prese in prestito da privati o acquistate direttamente da gallerie, per i lavori più grandi si cerca di smontarle per il trasporto per poi ricomporle in loco.
Oltre
ammirare questi pezzi unici si possono anche acquistare: per esempio la stella
viola di Mark Handforth è stata venduta a un collezionista locale, la mela in
bronzo di Claude Lalanne invece già prenotata.
Ancora
in attesa di un acquirente i pezzi più costosi come le sfere di Yayoi Kusama (
1.200.000 euro) e la piramide di cemento di Sol le Witt ( 600.000 euro).
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