Lei, Anna Piaggi, giornalista di moda, grande amica di Manolo
Blahnik, Karl Lagerfeld e Stephen Jones (cappellaio di Londra ) inventava la
moda ed aveva fatta di lei stessa un opera d’arte.
Anna scriveva per Vogue e
Vanity ed era diventata la musa del fotografo di Street-style del New York
Times, Bill Cunningham; ogni sua apparizione era un avvenimento, lei si addobbava
in maniera unica e meravigliosa, spesso anticipando delle tendenze inaspettate.
Tutti gli stilisti attendevano il suo giudizio e commento, quando uscivano le
sue Doppie
Pagine su Vogue Italia. Nel libro "Fashion Algebra"
troviamo gli articoli più intriganti della scrittrice.
Ora a Milano, dal 22 Settembre, ad un anno dalla sua scomparsa
viene allestita la mostra “Hat-Ology”; 600 cappelli sono in fase
di selezione, si sta occupando Stephen Jones, che per lei aveva ideato molti
dei prediletti cilindri con la veletta ( piccoli, da portare di sghembo). Potremmo
ammirare anche dei panama estivi, dei feltri, compreso quello tagliato
artisticamente a metà e il cappello ricavato dal tessuto servito per un paio di
scarpe della Regina Elisabetta.
Questa mostra renderà omaggio ad una donna eccentrica, che sorprendeva
tutti con i suoi minuziosi palinsesti.
Tante immagini di Anna trovate su : http://www.vogue.co.uk/spy/celebrity-photos/2012/08/20/anna-piaggi-style-file/gallery/823482
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